Il Movimento Turismo del Vino è un’associazione alla quale aderiscono circa 100 aziende. Il suo scopo è quello di far conoscere il vino a partire dai suoi luoghi di origine, vivendo in un clima di festa, l’esperienza della vendemmia, tra divertimento e cultura.
Ad Aprilia, già dal 4 settembre, gli appassionati del vino possono partecipare alla visita guidata tra i filari, le cantine e le barricaie, con le loro caratteristiche botti in rovere.
In Piemonte i vigneti e le cantine sono aperte il 5 e il 6 settembre, con degustazione dei vini; partecipano all’iniziativa esperti enologi ed agronomi, che sono a disposizione dei visitatori.
A Gibellina, in Sicilia, domenica 6 settembre è una giornata interamente dedicata ai “winelovers” che si ritrovano nelle Tenute Orestiadi dalle 10,00 alle 18,30. È prevista la raccolta dei grappoli d’uva, visite ai musei della Fondazione Orestiadi, l’inaugurazione del ‘Barriques Museum’ e, infine, la pigiatura con la partecipazione festosa di grandi e piccini.
Nella stessa data, in Abruzzo, gli eno-viaggiatori si danno appuntamento nelle campagne tra Ortona e Caldari; è stato programmato un itinerario in 7 tappe, il “Cammino dei Vignandanti”, durante il quale i turisti partecipano alle visite guidate nei vigneti e nelle cantine alla presenza di vignaioli ed enologi.
L’Emilia Romagna partecipa all’evento con i tre appuntamenti del 6, del 13 e del 20 settembre. A Modena si terrà, tra le botti, un concerto del “Quartetto Saxofollia”.
Il 13 e il 20 settembre apriranno 8 cantine in Umbria; i visitatori parteciperanno attivamente a tutte le fasi della vendemmia a partire dalla raccolta dell’uva. La giornata sarà ulteriormente vivacizzata dalla degustazione di vini e prodotti locali.
L’ultimo week end invece è riservato alla Campania, dove il 26 e il 27 settembre si celebrerà il rito della vendemmia con la raccolta dell’uva, la pigiatura, pranzi contadini, pic nic nelle vigne.